«Berlusconi cede il passo a un giovane? Impossibile»

«Berlusconi cede il passo a un giovane? Impossibile»

«È  un periodo ipotetico dell’impossibilità per cui non ci poniamo il problema». Con queste parole Enrico ha commentato, a margine del seminario ‘Sviluppo sostenibile e politiche migratorie’, organizzato all’Università Cattolica di Roma, l’ipotesi che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, possa lasciare il ‘testimone’ a un giovane.

Durante il seminario si è parlato anche di immigrazione. «Se Fini cambia idea su questi temi, -ha sottolineato Enrico- come ha già fatto da tempo, credo che siamo di fronte ad un cambiamento epocale. L’immigrazione – ha proseguito- è un fenomeno che non si può risolvere solo da un punto di vista nazionale, ma va gestito a livello europeo e la normativa esistente è insufficiente». Enrico ha snocciolato alcuni dati: «Negli anni ’60, ’70 e ’80 poche centinaia di migliaia di persone si sono mosse mentre negli anni ’90 e 2000 a scegliere di emigrare sono state 26-29 milioni di persone. In particolare, nel 2000 in Europa sono arrivate 15 milioni di persone, contro i 13 degli Stati Uniti, l’Europa per la prima volta ha superato l’America ma – ha ribadito – la normativa per gestire il fenomeno è ancora insufficiente».