Abolito il finanziamento pubblico ai partiti

Abolito il finanziamento pubblico ai partiti

Banconote euroIl Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente, Enrico Letta, ha approvato un decreto legge che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti (sia il rimborso delle spese per le consultazioni elettorali sia i contributi pubblici erogati per l’attività politica e a titolo di cofinanziamento). Il testo prevede, tra l’altro, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina la contribuzione volontaria e quella indiretta in loro favore.
A decorrere dall’anno finanziario 2014, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi relative al 2013, ciascun contribuente può destinare il due per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche a favore di un partito politico che si sia dotato di statuto.

 

Letta ha annunciato il provvedimento con un tweet: