Controesodo – Talenti in movimento

Controesodo – Talenti in movimento

Favorire la mobilità dei talenti attraverso un’azione di sensibilizzazione in Parlamento e nella pubblica opinione. È l’idea alla base di «Controesodo – Talenti in movimento», progetto promosso dall’Associazione TrecentoSessanta diretto sia ai talenti italiani che hanno abbandonato il nostro Paese e che potrebbero tornare o contribuire, dall’estero, a iniziative di promozione del merito, sia ai talenti stranieri che potrebbero invece scegliere l’Italia come meta della propria formazione e della propria crescita, personale e professionale.

Obiettivo generale è dunque quello di trasformare il vincolo della nuova emigrazione italiana in una grande opportunità di sviluppo e coesione sociale e, nel contempo, fare (finalmente!) dell’immigrazione nel nostro Paese una scelta responsabile e fondata sull’integrazione, per chi la compie e per chi ne è oggetto.

A partire dal dicembre 2008, questa idea è stata promossa in un tour che ha già toccato decine di tappe, in l’Italia, in Europa, negli Stati Uniti. Anche i cittadini hanno contribuito concretamente e continuano a farlo – di persona o su www.controesodo.it – alla redazione di 5 proposte di legge che nel corso dei mesi sono state presentate al pubblico, discusse, emendate, di nuovo discusse, ancora modificate.

Il primo risultato concreto di «Controesodo – Talenti in movimento» è stata la presentazione della proposta di legge «Scudo fiscale per il rientro dei talenti», oggi in discussione alla Commissione Finanze della Camera dei deputati, che prevede la concessione di un credito d’imposta agli italiani trasferitisi all’estero che tornino in Italia per aprire un’attività di lavoro autonomo o per essere assunti come dipendenti.

Anche la seconda proposta, dal titolo «Talenti, welcome!», fa ricorso al credito d’imposta, ma si rivolge a ragazzi stranieri, per incoraggiarli a venire a studiare in Italia. Oltre al credito d’imposta. La proposta prevede inoltre la concessione di borse di studio.

Sono poi già in cantiere – e stiamo lavorando affinché anche su di essi possa esserci un sostegno trasversale – ad altri 3 progetti di legge:

Learn and Back: un credito d’imposta per chi investe in formazione qualificata all’estero e torna a lavorare in Italia;

– una versione nazionale dello scudo fiscale Nord-Sud per agevolare il rientro nel Mezzogiorno dei giovani emigrati nelle regioni settentrionali;

– infine, un pacchetto di agevolazioni fiscali per gli Italians che, pur restando all’estero, finanziano nuove attività nel nostro Paese.

Tutte le proposte sono state firmate da deputati di entrambi gli schieramenti, tra cui Enrico Letta, Stefano Saglia, Maurizio Lupi, Guglielmo Vaccaro, Alessia Mosca, Barbara Saltamartini, Beatrice Lorenzin, Salvatore Vassallo, e hanno ottenuto il supporto e l’attenzione dell’Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà.